Tab Article
I bambini, si sa, sono tipi strani e vogliono fare, mangiare, prendere e toccare cose. In queste poesie si può scegliere di andare a scuola in carriola, di prendere la bici per arrivare in salotto o di fare un picnic in cima ad uno scivolo. Bastano due rime per trasformarsi proprio in tipi strani e usare un libro come scudo o come piagiama, dormire in piedi o sdraiati, mangiare, correre, saltare con la bicicletta. Dalla penna di Nicola Cinquetti un libro di poesie brevissime e fulminanti, come il sorriso di un bambino. Età di lettura: da 6 anni.